I pilastri della nebulosa Carena

Esploriamo da vicino le profondità della nebulosa con ALMA

Eccovi!!! Oggi vi voglio portare in un luogo davvero affollato, dove nubi di gas e polvere celano grandi misteri… ma con il nostro ALMA vedrete che tutto sarà decisamente più chiaro!!! Come ben sapete il mio adorato ALMA è un telescopio modernissimo, usato per studiare la luce proveniente da alcuni dei più freddi oggetti dell’Universo; ed è stato usato da un gruppo di astronomi per curiosare all’interno di una bellissima nebulosa. Vi va di vedere quello che hanno scoperto???

Allora come vi dicevo, questi curiosi di astronomi volevano scrutare i getti provenienti dagli oggetti che ci sono in questo famoso vivaio di nascita stellare, perché all’interno di questa regione, c’è una coppia di massicci ammassi stellari, chiamati Trumpler 14Tr 14 è un ammasso aperto con un diametro di 6 anni luce, situato nelle regioni interne della Nebulosa Carena, a circa 9.000 anni luce dalla Terra. e Trumpler 16Tr 16 è un massiccio ammasso aperto che ospita alcune delle stelle più luminose della Via Lattea. Si trova all’interno del complesso della Nebulosa Carena nel Braccio Carinae-Sagittario, a circa 9.300 anni luce dalla Terra. L’ammasso ha una stella visibile a occhio nudo dai tropici verso sud, Eta Carinae., dove troviamo dozzine di giovani stelle calde di tipo O che emettono enormi quantità di radiazioni ultravioletteRadiazione elettromagnetica con una lunghezza d’onda inferiore a quella della luce visibile, ma più lunga dei raggi X. ionizzanti.


Trumpler 14
L’immagine ripresa dal telescopio Hubble mostra l’ammasso stellare Trumpler 14. Credit: NASA/ESA

Trumpler 14 è uno dei più grandi “raduni” di stelle calde, massicce e luminose della Via Lattea, e l’evidente macchia scura, che si nota vicino al centro dell’ammasso, è un cosiddetto globulo di Bok.Una nebulosa oscura isolata e relativamente piccola, contenente polvere e gas densi. Questi oggetti sono ancora oggetto di intense ricerche, poiché la loro struttura e densità rimangono un po’ un mistero.


Trumpler 16
L’immagine mostra l’ammasso aperto Trumpler 16, nella parte superiore della fotografia, troviamo una nebulosa peculiare con la forma di un dito “sfidante” che punta verso WR25 e Tr16-244. Credit: NASA, ESA and Jesús Maíz Apellániz.

Nella Carena ci sono anche diversi oggetti Herbig-Haro, nubi eccitate di gas e polvere associate alle protostelle. Si tratta di nebulosità luminose all’interno di nebulose più grandi che esistono grazie a quelle stelle appena nate. Ed essenzialmente, fanno parte del processo di nascita delle stelle.

HH 666Altri oggetti Herbig Haro all’interno della Nebulosa della Carena, sono HH 1004, HH 1006, HH 1010 e HH 1066. è probabilmente il più noto di questi oggetti, ed i getti di questo incredibile oggetto si estendono per almeno 10 anni luce dalla sorgente, ed appaiono contorti e creano enormi archi, causati dalle onde d’urto nelle regioni si scontrano con la nebulosa circostante.

La nebulosa contiene anche una protostella che è probabilmente la fonte dell’esteso getto ottico. Le osservazioni del telescopio spaziale Hubble, utilizzando Advanced Camera for Surveys, hanno rivelato l’entità del getto e hanno mostrato cosa è nascosto all’interno del suo pilastro.

Queste misurazioni forniscono una guida per studiare altre regioni di nascita stellare nella galassia, utilizzando misurazioni della lunghezza d’onda millimetrica. ALMA è nella posizione perfetta per “tagliare” le nubi di gas e polvere che accompagnano la nascita delle stelle. Come mostra questo studio, consente inoltre agli astronomi di imporre maggiori vincoli alle condizioni fisiche che accompagnano la creazione di nuove stelle e pianeti.


Il video mostra l’Oggetto Herbig-Haro 666 in uno dei pilastri della Carina, in luce visibile e infrarossa; ben visibile il getto emanato da una protostella nascosta da gas e polvere. 
NASA, ESA, G. Bacon (STScI)

È sempre interessante scoprire dove nascono le stelle, e seguire la loro formazione, per cui… come dico sempre… a presto!!!