L’avranno vista davvero la cometa?

Ma i Neandertal l’avranno vista davvero?… Forse no…


Agente Spooner: “C’e qualche cosa che lei vorrebbe dirmi?”
Ologramma: “Mi dispiace, le mie risposte sono limitate. Devi farmi le domande giuste
.”

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Agente Spooner: “Perchè avrebbe dovuto uccidersi?
Ologramma: “Questa agente, è la domanda giusta.”

Dal film “I, Robot” di Alex Proyas, 2004

Negli ultimi giorni sono comparse su varie testate di informazione ticinesi (ad esempio RSI, Tio, TicinoNews) notizie su ChatGPT, un sistema che si autodefinisce nel modo seguente: “…ChatGPT è un modello di linguaggio sviluppato da OpenAI, un’organizzazione che si dedica allo studio dell’intelligenza artificiale”. La notizia mi ha incuriosito, per cui ho provato a sperimentare personalmente le caratteristiche e le capacità di questo sistema; poichè a fine gennaio 2023 ci sarà il passaggio ravvicinato alla Terra della cometa C/2022 E3 ZTF, ho “chiesto” a ChatGPT di fornirmi informazioni sul tipo di orbita di questo oggetto astronomico. E questo quesito mi ha fornito lo spunto per il titolo di questo articolo… Nel seguito riporto per intero e senza alcuna modifica, lo scambio di domande e risposte intercorse tra me ed ChatGPT in lingua italiana (che il sistema comprende), senza correggere alcune imprecisioni linguistiche presenti nel testo generato dal modello di linguaggio.


Autore: «Puoi scrivere un articolo su notizie astronomiche?»
ChatGPT: «L’astronomia è un campo in continua evoluzione, con nuove scoperte e avanzamenti che vengono fatti regolarmente. Recentemente, una delle scoperte più importanti è stata la prima immagine diretta di un buco nero. La foto è stata scattata dall’Event Horizon Telescope (EHT), un network globale di radiotelescopi. L’immagine mostra la sorgente di materia accanto al bordo del buco nero, noto come “orizzonte degli eventi”, dove la gravità è così forte che nemmeno la luce può sfuggire.
Oltre a questa scoperta, gli astronomi hanno anche annunciato la scoperta di un sistema planetario con sette pianeti simili alla Terra. Questi pianeti orbitano attorno a una stella nana ultraluminosa chiamata TRAPPIST-1, che si trova a solo 40 anni luce di distanza dalla Terra. Tre di questi pianeti sono all’interno della zona abitabile della loro stella, il che significa che potrebbero avere condizioni adatte alla vita.
Inoltre, gli astronomi hanno scoperto una supermassiccia nera hole in una galassia distante 9,7 miliardi di anni luce, la più lontana mai scoperta. Questa scoperta ha aiutato a comprendere meglio come si formano e crescono queste immense strutture nell’universo.
Infine, la sonda spaziale NASA Perseverance ha recentemente atterrato su Marte per iniziare la sua missione di esplorazione del pianeta rosso. La sonda è equipaggiata con una serie di strumenti scientifici avanzati che aiuteranno gli scienziati a comprendere meglio la geologia e la climatologia di Marte, e anche a cercare segni di vita passata o attuale sul pianeta.
Questi sono solo alcuni degli ultimi sviluppi nell’astronomia, e ci aspettiamo di vedere molte altre scoperte emozionanti nei prossimi anni.
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Autore: «Sai che cosa è la cometa dei Neandertal?»
ChatGPT: «Non ho trovato alcuna notizia o informazione riguardante una “cometa dei Neandertal”, potrebbe essere un’invenzione o un errore. Neandertal sono una specie estinta di ominidi, che abitavano Europa e Asia fino a 30mila anni fa. è possibile che l’espressione “cometa dei Neandertal” sia un modo metaforico per descrivere qualcosa di estinto o antico. Potresti fornirmi maggiori dettagli in modo che possa aiutarti meglio.»


AI Artificial intelligence
Credit: Pixabay

Autore: «Nel mese di gennaio 2023 la cometa C/2022 E3 ZTF arriverà al perielio. questa cometa è stata soprannominata “cometa dei Neanderthal”. Puoi darmi informazioni al riguardo?»
ChatGPT: «Mi dispiace per la confusione causata dalla mia risposta precedente, non ero a conoscenza della cometa C/2022 E3 ZTF, soprannominata “cometa dei Neanderthal”.
La cometa C/2022 E3 ZTF è stata scoperta nel marzo 2022 dal telescopio Zwicky Transient Facility (ZTF) in California. La cometa, che è stata soprannominata “cometa dei Neanderthal” in riferimento al suo percorso di avvicinamento al Sole che la porterà ad attraversare una regione dello spazio conosciuta come la “nuvola di Oort”, che è una regione remota di comete e asteroidi situata ai confini del sistema solare.
La cometa C/2022 E3 ZTF è prevista per raggiungere il perielio, il punto più vicino al Sole nel suo orbita, nel mese di gennaio 2023. Durante questo periodo, la cometa potrebbe diventare visibile ad occhio nudo, anche se la sua luminosità esatta dipenderà dalle condizioni di attività del nucleo cometario. La cometa non rappresenta alcun pericolo per la Terra, in quanto la sua orbita la porta a distanze molto maggiori rispetto a quella della Terra.
La cometa C/2022 E3 ZTF è un esempio di una cometa a lungo periodo, ovvero una cometa con un periodo orbitale superiore ai 200 anni. Le comete a lungo periodo hanno orbite estremamente allungate che le portano molto lontano dal Sole e dalla Terra, rendendole difficili da osservare e studiare. La scoperta di questa cometa è un importante contributo alla comprensione della dinamica del sistema solare e delle origini delle comete

Autore: «Puoi dirmi quando si prevede che la cometa C/2022 E3 ZTF ritorni vicina al Sole, dopo il 2023?»
ChatGPT: «Mi dispiace, ma non ho informazioni su quando si prevede che la cometa C/2022 E3 ZTF ritorni vicina al Sole dopo il 2023. La traiettoria della cometa a lungo periodo, come la cometa C/2022 E3 ZTF, può essere difficile da prevedere con precisione a causa delle perturbazioni gravitazionali causate dalle grandi planeti del sistema solare. Inoltre, la cometa potrebbe dissolversi o disintegrarsi durante il suo passaggio vicino al Sole, rendendo impossibile stabilire un ritorno futuro. Tuttavia, gli astronomi continueranno a monitorare la cometa e a raccogliere dati su di essa per migliorare le previsioni sulla sua orbita e sulla sua evoluzione


Artificial Intelligence
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Autore: «Puoi dirmi se i dati noti della cometa C/2022 E3 ZTF permettono di capire se la sua orbita sia chiusa ossia ellittica, oppure aperta ossia parabolica oppure iperbolica?»
ChatGPT: «Dalle informazioni che ho a disposizione, non è possibile determinare con certezza se l’orbita della cometa C/2022 E3 ZTF sia chiusa, ellittica, aperta o iperbolica.
Le orbite delle comete sono spesso complesse e possono essere influenzate da molteplici fattori, tra cui le perturbazioni gravitazionali causate dalle grandi planeti del sistema solare.
Per stabilire l’orbita precisa di una cometa è necessario raccogliere dati sulla posizione della cometa in varie posizioni lungo la sua orbita. Inoltre, poiché la cometa è stata scoperta di recente, potrebbe essere necessario raccogliere ulteriori dati per determinare con precisione la sua orbita.
In generale le comete a lungo periodo hanno orbite estremamente allungate, che le portano molto lontano dal Sole e dalla Terra, rendendole difficili da osservare e studiare.
Gli astronomi continueranno a monitorare la cometa e a raccogliere dati su di essa per migliorare le previsioni sulla sua orbita e sulla sua evoluzione.
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Autore: «Puoi dirmi se fare previsioni sul ritorno della cometa C/2022 E3 ZTF è sensato?»
ChatGPT: «Fare previsioni sul ritorno della cometa C/2022 E3 ZTF potrebbe essere complesso a causa dell’incertezza nella sua orbita. La cometa è una cometa a lungo periodo, ovvero una cometa con un periodo orbitale superiore ai 200 anni. Le comete a lungo periodo hanno orbite estremamente allungate che le portano molto lontano dal Sole e dalla Terra, rendendole difficili da osservare e studiare. Pertanto, le previsioni sulla sua orbita e sul suo ritorno possono essere influenzate da molteplici fattori, tra cui le perturbazioni gravitazionali causate dalle grandi planeti del sistema solare.
In generale, le previsioni sulla posizione di una cometa a lungo periodo sono meno precise rispetto a quelle di una cometa a corto periodo. Anche se gli astronomi utilizzeranno tutti i dati raccolti per migliorare le previsioni sulla sua orbita e sulla sua evoluzione, potrebbe non essere possibile prevedere con precisione il ritorno della cometa C/2022 E3 ZTF.
Inoltre, la cometa potrebbe dissolversi o disintegrarsi durante il suo passaggio vicino al Sole, rendendo impossibile stabilire un ritorno futuro.
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Autore: «Puoi dirmi se sia scientificamente corretto fare previsioni sul ritorno della cometa C/2022 E3 ZTF con i dati a disposizione attualmente?»
ChatGPT: «Con i dati disponibili attualmente, potrebbe essere difficile fare previsioni accurate sul ritorno della cometa C/2022 E3 ZTF. La cometa è una cometa a lungo periodo, ovvero una cometa con un periodo orbitale superiore ai 200 anni. Le comete a lungo periodo hanno orbite estremamente allungate che le portano molto lontano dal Sole e dalla Terra, rendendole difficili da osservare e studiare.
Per fare previsioni accurate sulla posizione di una cometa a lungo periodo è necessario raccogliere dati sulla posizione della cometa in varie posizioni lungo la sua orbita. Pertanto, per fare previsioni accurate sulla sua posizione in un momento futuro, gli astronomi devono raccogliere un gran numero di dati sulla sua posizione attuale e sulle perturbazioni sulla sua orbita.
Al momento, la cometa C/2022 E3 ZTF è stata recentemente scoperta e i dati raccolti sono ancora limitati. Ci vorrà del tempo per raccogliere più dati e migliorare le previsioni sulla sua orbita e sul suo ritorno.
In generale, le previsioni sulla posizione di una cometa a lungo periodo sono meno precise rispetto a quelle di una cometa a corto periodo. Gli astronomi continueranno a monitorare la cometa e a raccogliere dati su di essa per migliorare le previsioni sulla sua orbita e sulla sua evoluzione, ma potrebbe non essere possibile prevedere con precisione il ritorno della cometa C/2022 E3 ZTF.
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Autore: «Puoi dirmi se in rete ci ci siano notizie riguardanti il ritorno della cometa C/2022 3 ZTF tra 50000 anni»
ChatGPT: «Non ho informazioni su notizie disponibili in rete che parlano del ritorno della cometa C/2022 E3 ZTF tra 50000 anni, tuttavia posso dirti che le previsioni sulla posizione di una cometa a lungo periodo, come la cometa C/2022 E3 ZTF, sono spesso incerte e complesse a causa delle perturbazioni gravitazionali causate dalle grandi planeti del sistema solare e dalle eventuali perturbazioni causate da altri corpi celesti.
Fare previsioni così lontane nel tempo è ancora più complesso, poiché oltre alla incertezza legata alle perturbazioni gravitazionali, si aggiungono anche quelle legate alle condizioni dinamiche del sistema solare e al possibile cambiamento della orbita della cometa.
In generale, le previsioni sulla posizione di una cometa a lungo periodo sono meno precise rispetto a quelle di una cometa a corto periodo, e a maggior ragione se si cerca di fare previsioni così lontane nel tempo. Pertanto, notizie che parlano di un ritorno della cometa C/2022 E3 ZTF tra 50000 anni potrebbero non avere fondamento scientifico, e potrebbero essere solamente supposizioni.
In ogni caso, è sempre importante verificare l’affidabilità e la scientificità delle fonti prima di prendere in considerazione le notizie o le previsioni che circolano in rete.
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Autore: «Puoi dirmi se le notizie riguardanti il ritorno futuro della cometa C/2022 E3 ZTF disponibili in rete siano da considerare delle fake news?»
ChatGPT: «Non ho informazioni specifiche riguardo alle notizie disponibili in rete riguardanti il ritorno futuro della cometa C/2022 E3 ZTF, tuttavia posso dirti che fare previsioni sulla posizione di una cometa a lungo periodo, come la cometa C/2022 E3 ZTF, è spesso incerto e complesso a causa delle perturbazioni gravitazionali causate dalle grandi planeti del sistema solare e dalle eventuali perturbazioni causate da altri corpi celesti. Le previsioni sulla posizione di una cometa a lungo periodo sono meno precise rispetto a quelle di una cometa a corto periodo, e più si va avanti nel tempo e più diventa incerto il risultato.
Inoltre, la cometa potrebbe dissolversi o disintegrarsi durante il suo passaggio vicino al Sole, rendendo impossibile stabilire un ritorno futuro.
Per questi motivi, notizie riguardanti un ritorno futuro della cometa C/2022 E3 ZTF con date precise e certe sono molto probabilmente false e non hanno fondamento scientifico.
E’ sempre importante verificare l’affidabilità e la scientificità delle fonti prima di prendere in considerazione le notizie o le previsioni che circolano in rete, e non dare per scontato che tutte le notizie disponibili in rete siano vere e affidabili.
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Autore: «Puoi dirmi se le notizie riguardanti il passaggio al perielio della cometa C/2022 E3 ZTF nell’epoca in cui sulla Terra esistevano i Neanderthal è una notizia scientificamente attendibile?»
ChatGPT: «No, le notizie riguardanti il passaggio al perielio della cometa C/2022 E3 ZTF nell’epoca in cui sulla Terra esistevano i Neanderthal non è una notizia scientificamente attendibile.
I Neanderthal vissero sulla Terra fino a 30mila anni fa, mentre la cometa C/2022 E3 ZTF è stata scoperta solo nel marzo 2022. Inoltre, come ho già menzionato in precedenza, le previsioni sulla posizione di una cometa a lungo periodo sono incerte e complesse a causa delle perturbazioni gravitazionali causate dalle grandi planeti del sistema solare e dalle eventuali perturbazioni causate da altri corpi celesti.
Inoltre, la cometa potrebbe dissolversi o disintegrarsi durante il suo passaggio vicino al Sole, rendendo impossibile stabilire un ritorno futuro.
E’ sempre importante verificare l’affidabilità e la scientificità delle fonti prima di prendere in considerazione le notizie o le previsioni che circolano in rete, e non dare per scontato che tutte le notizie disponibili in rete siano vere e affidabili.
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Autore: «Ti ringrazio per le informazioni»
ChatGPT: «Prego, sono sempre a disposizione per aiutarti con qualsiasi domanda o dubbio riguardo l’astronomia o altri argomenti.


Sono rimasto favorevolmente impressionato dalla prestazione del sistema, che per esempio ha, senza problemi, “glissato” sulla mia iniziale (ed incorretta…) scrittura senza il “th”, della parola “Neanderthal”, comprendendo il concetto a cui mi riferivo. Si potrebbe dire che questo lo fanno anche i “correttori sintattici” dei cellulari, che si affidano a procedure euristiche. Forse… però è riuscito a fornirmi, dopo alcuni tentativi da parte mia di cercare le “domande giuste” da rivolgergli, la risposta al mio quesito: la cometa C/2022 E3 ZTF è già passata al perielio decine di migliaia di anni fa? Il sistema ha risposto con un definitivo “no”. Questo fatto non è stato una sorpresa. Da varie informazioni trovate in rete (vedi ad esempio il Jet Propulsion Laboratory) risulta che la specie Homo Neanderthalis, la nostra cometa non la ha mai vista, poichè non si tratta di una cometa periodica ma di una cometa che effettuerà un solo passaggio al perielio; se non verrà distrutta durante questo transito nella parte interna del Sistema Solare, si allontanerà dal Sole, inoltrandosi nella Nube di Oort per poi “perdersi”, tra migliaia e migliaia di anni, nello spazio interstellare. L’eccentricità dell’orbita dei questo oggetto è infatti maggiore di 1, e questo significa che la traiettoria è di tipo iperbolico, come specificato dagli specialisti al Jet Propulsion Laboratory della NASA che la hanno calcolata.

Quindi abbiamo ottenuto la risposta al quesito posto dal titolo di questo articolo, da alcune fonti aperte disponibili in rete. Aldilà di questo specifico utilizzo, trovo molto interessante questo “modello linguistico”: non so se sarà sempre possibile per gli utilizzatori ottenere risposte, ponendo le “domande giuste”, poichè anche i suoi creatori ne dichiarano chiaramente i limiti. Voglio terminare con un aspetto curioso legato all’uso di ChatGPT: i tempi di risposta (al netto di problematiche di rete e di carico da parte dell’utenza) non sembrano collegati alla lunghezza delle risposte fornite, ma in un caso (e per conferma ho ripetuto la prova alcune volte, per escludere rallentamenti dovuti alla rete) il tempo di attesa è stato insolitamente lungo. Quando? Quando ho terminato la sessione, ringraziando. Sono passati più di 10 secondi, un’eternità per un sistema informatico, e dopo questo tempo ChatGPT ha risposto formalmente “Prego”. Un comportamento migliore rispetto a quello che riscontro in molti esemplari senzienti di “Homo Sapiens”.