L’asteroide, Tatahouine e Star Wars

Una… minaccia… fantasma e i frammenti di Tatahouine…

Le diogeniti, che prendono il nome dal filosofo greco Diogene, sono meteoriti ignee, cioè rocce solidificate da lava o magma… Paura eh?? Dai stavo scherzando, ma non troppo!! Cinque minuti di pazienza e vi spiego tutto… come sempre!!

Allora partiamo dal principio… sapete che cos’hanno in comune gli episodi di Star Wars… Una nuova speranza, La minaccia fantasma e L’attacco dei cloni? Scommetto che non vi viene in mente… sono stati tutti girati in una cittadina tunisina e precisamente a Tatahouine… ed è in questo clima desertico che George Lucas è stato ispirato per i film di Star Wars… ma filmografia a parte… vi voglio raccontare perché questa città è famosa.


Tataouine
L’immagine mostra uno scorcio di Tatahouine. Credit: Paola Rebecchi

Nel 1931 gli abitanti del luogo assistettero sbalorditi all’esplosione di una palla di fuoco in cielo, e alla conseguente pioggia di frammenti di meteoriti sulla loro città. Questo meteorite è un raro tipo di acondriteMeteorite che ha subito una fusione. noto come diogenite, chiaramente, non è un frammento del pianeta natale di Luke Skywalker. Ora, un recente studio ha fornito importanti informazioni sull’origine del meteorite e sul Sistema Solare primordiale.


Tataouine 2
L’immagine mostra la piazza di Tataouine. Credit: Paola Rebecchi

Come vi dicevo anche nell’articolo dell’Erg Chech  queste rocce si sono formate in profondità all’interno di un asteroide e raffreddandosi lentamente, hanno dato luogo alla formazione di cristalli relativamente grandi.

E i vari meteoriti caduti a Tatahouine non fanno eccezione: infatti contengono frammenti grandi fino a 5 millimetri con venature nere che attraversano tutto il campione. Le screziature nere vengono denominate “vene di fusione da impatto” indotte da shock termico/meccanico e sono il risultato delle alte temperature e pressioni causate da un corpo che ha colpito la superficie dell’oggetto madre meteorico.


Diogenite
l’immagine mostra i vari frammenti di Diogenite, sette diogeniti analizzate su 18. Credit: F. Jourdan et al, CC BY-SA

La presenza di queste venature e la struttura dei grani di pirossenoMinerali contenenti calcio, magnesio, ferro e alluminio. suggeriscono che il campione ha subito pressioni fino a 25 gigapascal (GPa). Per mettere questo dato in prospettiva, la pressione sul fondo della Fossa delle Marianne, la parte più profonda del nostro oceano, è di soli 0,1 GPa. Si può quindi affermare che questo campione ha subito un impatto piuttosto forte.

Valutando lo spettroLuce solare riflessa dalla loro superficie, suddivisa per lunghezza d’onda. dei meteoriti e confrontandolo con quello degli asteroidi e dei pianeti del nostro Sistema Solare, si è potuto ipotizzare che le diogeniti, tra cui Tatahouine, provengano dal secondo asteroide più grande della nostra fascia di asteroidi, noto come 4 Vesta.


The asteroid 4 Vesta
L’immagine mostra l’asteroide 4 Vesta, a sinistra, e Tatooine, come si vede in Star Wars, a destra. Credit: Nasa, Lucas Film 20Th Century Fox

Questo asteroide possiede informazioni interessanti e stimolanti sul Sistema Solare primordiale. Molti dei meteoriti provenienti da 4 Vesta sono antichi, circa 4 miliardi di anni. Pertanto, offrono una finestra sugli eventi passati che non siamo in grado di valutare qui sulla Terra.

Per cui si può dedurre che si sia stato un evento catastrofico, probabilmente l’impatto con un altro asteroide, ha provocato molteplici asteroidi più piccoli, noti come “vestoidi”, e questi corpi più piccoli hanno subito ulteriori collisioni che hanno fatto precipitare materiale sulla Terra negli ultimi 50-60 milioni di anni, tra cui il bolide caduto in Tunisia.

Per cui che la forza sia con voi!!!! E a presto!!!