Tritone

Il satellite blu elettrico Tritone

Eccovi!!! Vi stavo aspettando, siete pronti per andare sul satellite che ha un colore fantastico? Dai sedetevi ed allacciate le cinture che partiamo!!!

Nella mitologia greca Tritone era figlio del dio del mare, Poseidone, ed il suo compito era quello di calmare le onde e porre fine alle tempeste.

Oggi però, non sono qui per raccontarvi la storia di Tritone come dio, ma come luna che venne scoperta il 10 ottobre 1846 dall’astronomo britannico William Lassell, 17 giorni dopo la scoperta di Nettuno; ed è il più grande oggetto del Sistema Solare che non è stato ancora completamente fotografato.


Triton Ocean
Tritone è potenzialmente un mondo oceanico con acqua liquida sotto la sua crosta ghiacciata. Credit: NASA, JPL Caltech.


Tritone è la più grande delle 13 lune del pianeta, ed è insolita perché è l’unico grande satellite del nostro Sistema Solare che orbita nella direzione opposta alla rotazione del suo pianeta: ha cioè un’orbita retrograda, ed è per questo motivo che gli scienziati ritengono che Tritone sia un oggetto della Fascia di Kuiper catturato dalla gravità di Nettuno milioni di anni fa, infatti ha molte somiglianze con Plutone, il mondo più conosciuto di questa Fascia.

Ma una seconda teoria suppone che Tritone fosse un tempo un pianeta nano all’interno di un sistema planetario doppio: ma Nettuno lo catturò allontanando il suo compagno, quando il gigante gassoso si spostò più lontano nel Sistema Solare, miliardi di anni fa… quale teoria è la più esatta? Non si sa… vedremo…

Tritone ha un diametro di 2.700 Km, ed ha una superficie scarsamente craterizzata con pianure vulcaniche lisce, cumuli e fosse rotonde formate da colate di “lava” ghiacciata. Come Plutone, il 55% della superficie di Tritone è coperto da azoto congelato, mentre il 15-35% è costituito da ghiaccio d’acqua e il restante 10-20% da ghiaccio seccoOvvero anidride carbonica congelata.. Si ritiene che esistano anche tracce di metano e di monossido di carbonio, nonché piccole quantità di ammoniacaSotto forma di ammoniaca diidrata nella litosfera..

Tritone ha una densità circa doppia rispetto a quella dell’acqua, superiore a quella misurata per quasi tutti gli altri satelliti di un pianeta esternoEuropa e Io hanno densità più elevate., ciò implica che Tritone contiene più roccia al suo interno rispetto ai satelliti ghiacciati di Saturno e Urano.

La sua densità suggerisce che il suo interno sia differenziato tra un nucleo solido fatto di materiale roccioso e metalli, un mantello composto da ghiaccio e una crosta. All’interno di Tritone c’è abbastanza roccia da permettere al decadimento radioattivo di alimentare la convezione nel mantello, che potrebbe anche essere sufficiente a mantenere un oceano sotterraneo liquido, come nel caso di Europa,La luna di Giove..


Triton and Neptune
Questo montaggio generato al computer mostra Nettuno come apparirebbe da un veicolo spaziale in avvicinamento a Tritone. Credit: NASA/JPL/USGS

La sottile atmosfera di Tritone è composta principalmente da azoto con piccole quantità di metano. Questa atmosfera ha probabilmente origine dall’attività vulcanica del satellite, che è controllata dal riscaldamento stagionale del Sole. Tritone, Io e Venere sono gli unici corpi del Sistema Solare, oltre alla Terra, ad essere attualmente attivi dal punto di vista vulcanico. Questa luna è uno degli oggetti più freddi, è così fredda che la maggior parte dell’azoto è condensato sotto forma di brina, dando alla sua superficie una lucentezza ghiacciata che riflette il 70% della luce solare che la colpisce.

Tritone ha quindi un’albedoDi una superficie è la frazione di luce o, più in generale, di radiazione solare incidente che è riflessa in tutte le direzioni. Essa indica dunque il potere riflettente di una superficie. notevolmente elevata, riflette il 60-95% della luce solare che lo raggiunge. La superficie è inoltre piuttosto giovane, il che indica la possibile esistenza di un oceano interno e di attività geologica; ed è proprio a causa di questa sua attività che la sua crosta superficiale si rinnova costantemente mostrando pochissimi crateri da impatto.

Il satellite poi possiede una tonalità rossastra, probabilmente dovuta alla trasformazione del ghiaccio di metano in carbonio a causa dell’esposizione ai raggi ultravioletti.

Oltretutto Tritone è considerato uno dei luoghi più freddi del Sistema Solare. La temperatura della superficie della luna è di circa -235°C, mentre la media di Plutone è di circa -229°C. Gli scienziati sostengono che Plutone può scendere fino a -240°C nel punto più lontano dal Sole della sua orbita, ma diventa anche molto più caldo vicino alla nostra Stella, il che gli conferisce una temperatura media complessiva più elevata.

Come dicevo prima, Tritone è anche una delle poche lune del Sistema Solare geologicamente attive, il che significa che la sua superficie è relativamente giovane a causa della riemersione, questa attività provoca anche il criovulcanismoInsieme di fenomeni collegati all’attività vulcanica attualmente individuata su diversi corpi ghiacciati del Sistema Solare, quali, tipicamente, Encelado, Titano e Tritone; è possibile che tale attività esista su numerosi altri satelliti naturali del Sistema Solare esterno o oggetti della fascia di Kuiper., in cui l’acqua, l’ammoniaca e l’azoto gassoso emergono dalla superficie al posto della roccia liquida. Questi geyser possono inviare pennacchi di azoto liquido a 8 km sopra la superficie della luna.

Le osservazioni effettuate dalla Terra e dalla sonda Voyager 2 hanno mostrato che Tritone oltre ad avere dei geyser attivi, vive anche una stagione estiva calda ogni poche centinaia di anni. Questo potrebbe essere il risultato di un cambiamento periodico dell’albedo del pianetaCioè diventa più scuro e più rosso., che potrebbe essere causato da modelli di gelo o da attività geologiche.

Così la luna di Nettuno rimarrà un grande mistero, fino a che una nuova sonda non fornirà altri preziosi dati, ed a quel punto sarò prontissima a riferirveli!!! Alla prossima volta e a presto!!!