… ma se vi parlassi ancora della fascia di Kuiper?

Una nuova scoperta della New Horizons sulla fascia di Kuiper

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Oggi siamo qui per parlare di un argomento di cui abbiamo già dialogato poco tempo fa, vi ricordate della Fascia di Kuiper?? Si?? Ma siete fenomenali davvero!!!

Stavolta però i nostri amici studenti astronomi si sono dati davvero da fare… perché parlo di studenti? Perché è tutto merito loro, ma se aspettate un solo minuto vi spiegherò dettagliatamente cos’hanno combinato nello spazio profondo.


New Horizons
L’immagine mostra dove sono sistemati i vari sensori sulla New Horizons, compreso lo Student Dust Counter. Credit: NASA, Johns Hopkins University Applied Physics Laboratory (APL) in Laurel, Maryland

Lanciata nel 2006, la sonda Spaziale New Horizons della NASA, con a bordo vari strumenti tra i quali l’SDC,Student Dust Counter, che fornisce informazioni sulla polvere che colpisce la sonda. collabora con gli scienziati in modo da comprendere i mondi ai margini del nostro Sistema Solare, visitando per esempio il pianeta nano Plutone per poi grazie ad un sorvolo ravvicinato, si avvicinerà ad ArrokothArrokoth è un oggetto trans-nettuniano situato nella Fascia di Kuiper, è diventato l’oggetto più lontano e primitivo del Sistema Solare visitato nel gennaio del 2019 dalla sonda spaziale New Horizons. Arrokoth è lungo 36 km, composto da due oggetti di 21 e 15 km di diametro, uniti lungo i loro assi maggiori. Con un periodo orbitale di circa 298 anni e una bassa inclinazione ed eccentricità orbitale, Arrokoth è classificato come un oggetto classico freddo della fascia di Kuiper. ed inoltre cercherà di fare osservazioni più remote di planetesimiLa cosiddetta ipotesi planetesimale di Viktor Safronov, afferma che i pianeti si formino grazie a granelli di polvere che collidono e si aggregano per formare corpi sempre maggiori. simili.


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L’immagine composita mostra Arrokoth oggetto binario primordiale a contatto della fascia di Kuiper dai dati della Sonda New Horizons. Credit: NASA


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Il video mostra il viaggio lontano… molto lontano che sta compiendo la New Horizons, dove troviamo in fucsia la New Horizons, in verde Arrokoth, il puntino blu laTerra, in arancione Giove, in turchese Plutone. Credit: NASA, JPL

Queste notizie sono tutte davvero interessanti, ma quello che vi sto per dire secondo me lo troverete ancora più interessante!!!

Ultimamente la sonda New Horizons ha “spedito” a terra nuovi dati… i quali indicano che la Fascia di Kuiper, cioè la vasta e lontana zona esterna del nostro Sistema Solare popolata da centinaia di migliaia di blocchi planetari ghiacciati e rocciosi, potrebbe estendersi molto più lontano di quanto si pensasse in precedenza. Infatti lo strumento di cui vi parlavo prima, cioè lo SDC sta rilevando livelli di polvere davvero più alti del previsto, e sfidando i modelli predisposti dagli studiosi.

Essi prospettavano che la popolazione della Fascia di Kuiper e la densità di polvere iniziassero a diminuire ad un miliardo di chilometri; ma le attuali prove suggeriscono che il suo bordo esterno principale potrebbe estendersi per miliardi di chilometri oltre le stime attuali, o che potrebbe addirittura esistere una seconda fascia oltre a quella già conosciuta.

Ora, il fatto è che la New Horizons sta effettuando le prime misurazioni dirette della polvere interplanetaria ben oltre Nettuno e Plutone, e l’eccezionale idea è che gli studenti del Laboratory for Atmospheric and Space Physics dell’Università del Colorado Boulder potrebbero aver costruito uno strumento davvero incredibile, che offre un nuovo tassello chiarificatore sui misteri forniti dalle regioni più lontane del nostro Sistema Solare, dando inoltre anche la possibilità di individuare una Fascia di Kuiper molto più ampia. Ecco perché all’inizio dicevo che bisogna ringraziare anche questi studenti davvero eccezionali!!!

Ricerche recenti hanno fatto cambiare il punto di vista sulle proprietà degli oggetti della Fascia di Kuiper, dimostrando che i resti degli albori del nostro Sistema Solare, potrebbero ancora conservare i loro ghiacci volatili originari, sfidando le precedenti nozioni sul percorso evolutivo di queste antiche entità.

Ancora una volta vi lascio con un enigma da risolvere… la Fascia di Kuiper sarà davvero così vasta??

Lo scopriremo… magari più in la nel tempo…. A presto con nuove ed emozionanti scoperte!!!