Un passaggio ravvicinato dell’asteroide BU 2023
Come sempre dallo spazio arrivano novità improvvise, e questa notizia è una di quelle che se non la metti subito poi non la metti più. L’asteroide 2023 BU è un oggetto di tipo NEOUn Near Earth Object è un oggetto del Sistema Solare la cui orbita può intersecare quella della Terra, con le dimensioni di un camioncino, e si prevede che avrà un passaggio estremamente ravvicinato con la Terra.
Domani venerdì 27 gennaio, il piccolo asteroide passerà sopra la punta meridionale del Sud America intorno alle 16:27 PST (19:27 EST), a soli 3.600 chilometri dalla superficie della Terra e ben all’interno dell’orbita dei satelliti geosincroni.
Non c’è alcun rischio che l’asteroide impatti sulla Terra. Ma anche se lo facesse, questo piccolo asteroide, che si stima abbia un diametro compreso tra 3.5 e 8.5 metri, si trasformerebbe in una palla di fuoco e si disintegrerebbe in gran parte in modo innocuo nell’atmosfera, con alcuni dei detriti più grandi che potrebbero cadere come piccoli meteoriti.
L’asteroide è stato scoperto dall’astronomo dilettante Gennadiy Borisov, scopritore della cometa interstellare 2I/Borisov, dal suo osservatorio MARGO a Nauchnyi, in Crimea, sabato 21 gennaio. Le osservazioni aggiuntive sono state comunicate al Minor Planet Center (MPC). Il centro di raccolta riconosciuto a livello internazionale per le misurazioni della posizione di piccoli corpi celesti, e i dati sono stati poi automaticamente inseriti nel Near-Earth Object.
Dopo aver raccolto un numero sufficiente di osservazioni, l’MPC ha annunciato la scoperta. Nel giro di tre giorni, numerosi osservatori di tutto il mondo hanno effettuato decine di osservazioni, aiutando gli astronomi a perfezionare l’orbita di 2023 BU. Ecco la notizia superveloce!!!