Diamanti stellari in cristallizzazione

Le osservazioni di cristallizzazione di una nana bianca

Oggi voglio raccontarvi di una recente ed interessante scoperta, dove vi sto portando?? Oh non preoccupatevi stavolta saremo vicini al Sole, per cui portatevi la protezione solare ci sarà da abbronzarsi!!

La nana bianca di cui vi vorrei parlare oggi, battezzata HD 190412 C, si trova a circa 111 anni luce di distanza dal Sole, nella costellazione dell’Aquila. Di questo tipo di astri vi ho già parlato qualche articolo fa, ve ne ricordate??… e senz’altro vi ricorderete che anche il nostro amato Sole, in un futuro molto lontano diventerà una nana bianca.


HD 190412 C Stellarium
L’immagine mostra la posizione del sistema quadruplo HD 190412, nella costellazione dell’Aquila. Il sistema stellare è indicato dal cerchio bianco situato nell'”ala” sinistra del mitico predatore. Credit: Stellarium v.1.2

Questa stella fa parte di un sistema quadruplo chiamato HD 190412, i ricercatori dicono che assomigli parecchio a Sirio bNana bianca abbastanza sconosciuta… Sorella della ben nota Sirio la stella più brillante del cielo notturno, che fa parte della costellazione del Cane Maggiore..

Sappiamo tutti che quando una stella inizia a esaurire il suo “combustibile nucleare” non produce più energia e collassa, e a volte può trasformarsi in una nana bianca. La particolarità delle nane bianche è di essere piccole, molto compatte e caldissime; sono stelle quindi che non producono più energia mediante reazioni di fusione e si mantengono stabili controbilanciando la forza gravitazionale grazie alla pressione del gas degenere di elettroni, un effetto descritto dalla teoria quantistica della materia. Per cui se una stella di questo tipo è composta principalmente da ossigeno e carbonio metallici, il suo nucleo potrebbe diventare un gigantesco diamante… questo perché il processo di raffreddamento che segue il collasso porterà la nana bianca alla cristallizzazione… ve lo immaginate? Un enorme diamante… lo so le ragazze apprezzerebbero molto.


Sirio a e b
Sirio A e B in un’immagine del Hubble Space telescope. Credit: NASA, ESA, H. Bond (STScI), and M. Barstow (University of Leicester)

In un recente lavoro un gruppo di ricercatori australiani, ha misurato il ritardo di raffreddamento nella stella dovuto al processo di cristallizzazione, la cui velocità dipende dalla sua composizione. Questa dispersione di calore, influisce anche sulla luminosità dell’astro e sul suo colore, che è ciò che i ricercatori hanno studiato. Conoscendo la le sue caratteristiche e la distanza, è possibile calcolare in quanto tempo la nana bianca si raffredderà completamente e quindi anche quando diventerà un diamante celeste; i ricercatori hanno quindi stimato l’età di questa stella a circa 4 miliardi di anni.

Anche se la sua temperatura superficiale è di circa 6.300 °C, viene collocata nella fascia di una nana bianca in fase di cristallizzazione. Poiché nel sistema di HD 190412 sono presenti altre stelle che non sono ancora collassate allo stato di nana bianca, i ricercatori hanno potuto utilizzare le composizioni di queste stelle ancora in “fiamme” per determinare la quantità di metallo presente nel nucleo di HD 190412 C.

Se questa stella diventerà un gigantesco diamante… nessuno lo sa… staremo a vedere, nel frattempo come cantava Marilyn Monroe… “But diamonds are a girl’s best friend”… a presto!!!!

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